Carla Bruni rischia il processo in Francia: convocata dalla Procura per l’inchiesta sulla campagna elettorale del marito Nicolas Sarkozy.
Carla Bruni, ex premiere dame e moglie dell’ex presidente francese Nicolas Sarkozy, è al centro di un possibile rinvio a giudizio in Francia.
La Procura di Nanterre l’ha convocata nell’ambito dell’inchiesta riguardante i sospetti finanziamenti libici alla campagna elettorale del 2007 di Sarkozy.
Questa convocazione potrebbe segnare l’inizio di un’indagine formale nei confronti della cantante e modella italiana, che già in passato è stata interrogata dagli investigatori su questioni legate al marito.
Il ruolo di Carla Bruni nell’inchiesta
Gli investigatori, come riportato da Notizie.virgilio.it, sospettano che Carla Bruni possa aver avuto un ruolo nel tentativo di orchestrare la ritrattazione di Takieddine.
Ziad Takieddineè un uomo d’affari che aveva inizialmente accusato Sarkozy di aver ricevuto fondi dalla Libia per finanziare la sua campagna presidenziale. In seguito, nel 2020, aveva ritrattato le sue accuse, salvo poi tornare sui suoi passi.
Si ritiene che Michele Marchand, nota come “Mimi” e figura influente nella cronaca rosa francese, abbia avuto un ruolo cruciale nel convincere Takieddine a cambiare la sua versione dei fatti.
La procura di Nanterre ipotizza che la modella, tramite i suoi rapporti con Marchand, possa aver facilitato l’incontro tra quest’ultima e Takieddine.
La posizione dell’ex premier dame: cosa rischia
L’ex premier dame è stata già interrogata due volte dagli investigatori nel corso del 2023: la prima volta a giugno e successivamente il 2 maggio.
Tuttavia, il prossimo interrogatorio, la cui data non è ancora stata fissata, potrebbe risultare decisivo per determinare se Carla Bruni sarà incriminata o se verrà chiamata semplicemente come testimone.
La cantante e modella ha sempre difeso pubblicamente l’innocenza del marito, affermando che le accuse contro Sarkozy sono infondate.
La sua convocazione come potenziale indagata segna un nuovo capitolo in questa complessa vicenda giudiziaria.
